Si è tenuto nella giornata di mercoledì 13 marzo presso l’università LUMSA di Roma nella Sala Pia l’incontro di confronto e studio dedicato alla legalità e allo sport.
Il simposio, organizzato dalla Fondazione Papa Giovanni per lo sport in collaborazione con il CSI Roma ha visto OINP partner di supporto dell’evento diviso in due parti.
La prima con i saluti istituzionali dei rappresentanti i accademici e sportivi presenti all’incontro e il secondo con la moderazione di Katia Arrighi, Consigliere Nazionale Comitato Italiano Paralimpico e giornalista pubblicista, in una tavola rotonda con la presenza di Claudio Marchisio, ex giocatore di calcio, Alfredo Trentalange, ex arbitro internazionale e Sergio Sottani, magistrato in Perugia e presidente dell’associazione Rete sport e legalità per i magistrati.
Prima dei loro interventi illuminante la trattazione e la testimonianza portata da Sua Eminenza il cardinale Francesco Coccopalmerio, esperto giurista di diritto canonico ed ecclesiastico che ha fatto riflettere i presenti con concetti estremamente semplici ma estremamente efficaci:
· tutti noi abbiamo diritto al rispetto nei nostri confronti
· tutti noi abbiamo diritto alla legalità
· la legge e la legalità sono atti d’amore verso noi stessi e gli altri
· il diritto è connesso alla persona
Ognuno di noi è la somma dei propri beni che provengono da noi stessi e dagli altri. Dobbiamo avere cura sia dei nostri beni che di quelli che gli altri ci donano.
Ha portato i propri saluti anche il Vescovo Carlo Mazza, presidente emerito della Fondazione Papa Giovanni per lo sport con un richiamo a una celebre frase del passato: i traci giocano mentre gli atenesi fanno sport.
A conclusione dei lavori ha portato i saluti e i ringraziamenti Daniele Pasquini presidente Fondazione Papa Giovanni e rappresentante del CSI capitolino, ente di promozione sportivo del CONI e del CIP con il quale OINP collabora sempre con piacere.
