“La Forza dei Luoghi”: Gallipoli diventa laboratorio di idee tra sport,territorio e comunità
- Redazione

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Gallipoli, 18 ottobre 2025
Non una semplice conferenza, ma un vero e proprio laboratorio di pensiero e di territorio. Così si è presentato l’evento “La Forza dei Luoghi – Eventi sportivi e valorizzazione del Territorio”, andato in scena nella splendida cornice dell’Ecoresort Le Sirenè di Gallipoli, grazie all’organizzazione di OPES in collaborazione con OINP e con il patrocinio del Ministero per lo sport – Presidenza Consiglio dei Ministri, Sport e Salute, CONI Puglia, CIP Puglia.
Fin dalle prime ore del mattino, la sala convegni è stata animata da un pubblico numeroso e
attento: dirigenti sportivi, amministratori, tecnici, professionisti e rappresentanti del terzo
settore provenienti da ogni angolo della Puglia, riuniti da un obiettivo comune – ripensare il
ruolo dello sport come forza generatrice di sviluppo, identità e comunità.
L’eccellenza dei contributi
La giornalista Katia Arrighi, che ha guidato i lavori con equilibrio e ritmo, ha dato voce a un
parterre di relatori di altissimo profilo. Dalle visioni internazionali di Ivo Ferriani, membro
del Board del CIO, alla riflessione strategica di Juri Morico, presidente nazionale di OPES,
fino all’intervento dell’europarlamentare Chiara Maria Gemma, il tema “Sport e Territorio” è
stato declinato come un intreccio di responsabilità e opportunità.
A seguire, il confronto su “La gestione e l’organizzazione in sicurezza degli eventi sportivi”
ha posto l’accento sul valore della prevenzione e della collaborazione istituzionale. Il
Procuratore della Repubblica di Lecce, Giuseppe Capoccia, e la dottoressa Marta De Bellis,
dirigente della Divisione Anticrimine della Questura di Lecce – presente in rappresentanza
del Questore Giampietro Lionetti, impegnato per motivi di servizio – hanno offerto
riflessioni di grande spessore, intrecciando diritto, responsabilità e cultura della sicurezza.
Non meno significativi i contributi accademici e professionali sul tema “L’impatto sociale
delle grandi manifestazioni”, curati da Attilio Pisano e Luigi Melica dell’Università del
Salento, insieme ad Alfonso Parente Stefanizzi dell’Ordine degli Avvocati di Lecce: una
lettura lucida del legame tra evento sportivo, capitale umano e crescita collettiva.
La discussione sul “dopo-evento”, coordinata da Andrea Mancino, Celestino Bottoni e
Massimo Giosa, ha spostato l’attenzione sulle ricadute economiche e occupazionali, aprendo
una finestra sulle prospettive future del settore. Spazio anche al progetto “Spirito
Paralimpico”, presentato da Marcello Mancini di AIAC Solidale ETS, esempio concreto di
sport che include e rigenera.
Infine, la tavola rotonda dedicata a Innovazione e sostenibilità ha chiuso i lavori con un
messaggio chiaro: il futuro dello sport passa da modelli gestionali consapevoli, capaci di
unire efficienza, etica e rispetto per l’ambiente.
Un evento che lascia un segno
Le conclusioni, affidate ancora a Katia Arrighi e alla referente regionale OINP, Valentina
Fusco, hanno restituito la cifra più autentica dell’evento: la consapevolezza che la Puglia
sportiva è viva, organizzata e in dialogo continuo con le sue comunità.
“La Forza dei Luoghi” non è stato soltanto un titolo, ma una dichiarazione d’intenti: l’idea
che lo sport, nelle sue forme più autentiche,















