A cura di Avv. Emanuela Mirella De Leo
Il Comitato Olimpico Internazionale ha annunciato ieri, durante la 142a sessione del CIO a Parigi, la nascita dei primi Giochi Olimpici di Esports, che si terranno in Arabia Saudita nel 2025. Questa decisione, arrivata dopo la proposta lanciata nel precedente congresso tenutosi a Mumbai lo scorso ottobre 2023 dal presidente del CIO Bach e ribadita il mese scorso, rappresenta l’ultimo atto in ordine di tempo di un percorso cominciato nel “lontano” 2017 quando, durante il summit di Losanna, per la prima volte il CIO aprì agli Esports che potevano “essere considerati come discipline agonistiche vere e proprie”.
La proposta del Comitato Esecutivo del CIO ha ottenuto l’approvazione ufficiale ed unanime a Parigi dopo che già nei giorni sporsi era stato reso noto un accordo col Comitato Olimpico dell’Arabia Saudita, che organizzerà le Olimpiadi di Esports per i prossimi 12 anni. La ragione dell’accordo risiede, come spiegato in un comunicato ufficiale, nel fatto che negli ultimi due anni l’Arabia Saudita abbia ospitato i principali tornei internazionali di esport, accogliendo migliaia di players professionisti e milioni di fan con un grande dispiego di forze e con una crescitaesponenziale di praticanti tra la popolazione che spesso praticano a tempo pieno l’attività di giocatori professionisti.
Entrambe le parti dell’accordo hanno espresso soddisfazione per l’iniziativa: dal lato CIO sono state sottolineate l’importanza di essersi messi al passo della rivoluzione digitale e l’attrattiva “del marchio olimpico e dei valori che esso rappresenta”. Quanto allo Stato arabo, sia il Ministro dello Sport e Presidente del Comitato Olimpico e Paralimpico saudita il principe Abdulaziz bin Turki Al Faisal sia la Principessa Reema Bandar Al-Saud hanno espresso entusiasmo sottolineando la vicinanza dell’iniziativa al mondo dei giovani e ribadendo come, con oltre 23,5 milioni di giocatori, molti dei quali donne, l'Arabia Saudita sia pronta a diventare un hub fondamentale per gli esports.
Durante la riunione è stato comunicato che si procederà immediatamente a selezionare la città ospitante e la sede dell'evento inaugurale degli Olympic Esports Games. Saranno definiti inoltre calendari delle gare, titoli dei giochi, modalità di qualificazione e di organizzazione.
Il CIO ha precisato che il finanziamento, l'organizzazione di questi Giochi e la struttura operativa interna saranno differenti e distinte dall’organigramma dei Giochi Olimpici tradizionali.
In ultimo sia i Comitati Olimpici Nazionali che le Federazioni Internazionali che già hanno sviluppato al loro interno settori Esport per le varie discipline saranno coinvolte in prima persona nell’organizzazione dell’evento.
In quest’ottica il CONI lo scorso 11 luglio ha riconosciuto come associazione benemerita la Fies (Federazione Italiana E-Sports), “un passaggio strategico e non casuale che arriva proprio in seguito all’annuncio del Cio e del suo presidente Thomas Bach della realizzazione dei prossimi Olympic Esports Games. Questo, dunque, ci dà l’opportunità di lavorare concretamente e in vista delle Olimpiadi” come dichiarato da Daniele Di Lorenzo, presidente della Fies.
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The International Olympic Committee announced yesterday, during the 142nd session of the IOC in Paris, the birth of the first Esports Olympic Games, which will be held in SaudiArabia in 2025. This decision, which came after the proposal launched at the previouscongress held in Mumbai last October 2023 by IOC President Bach and reiterated last month, represents the latest act in chronological order of a journey that began in "distant" 2017 when, during the Lausanne summit, the IOC opened up for the first time to Esports that could "be considered as real competitive disciplines".
The proposal of the IOC Executive Committee obtained official and unanimous approval in Paris after an agreement with the Olympic Committee of Saudi Arabia, which will organizethe Esports Olympics for the next 12 years, had already been announced in the days of the project. The reason for the agreement lies, as explained in an official statement, in the fact that in the last two years Saudi Arabia has hosted the main international esportstournaments, welcoming thousands of professional players and millions of fans with a great deployment of forces and with an exponential growth of practitioners among the population who often practice the activity of professional players full-time.
Both parties to the agreement expressed satisfaction with the initiative: on the IOC side, the importance of keeping up with the digital revolution and the attractiveness of "the Olympic brand and the values it represents" were underlined. As for the Arab State, boththe Minister of Sport and President of the Saudi Olympic and Paralympic Committee, Prince Abdulaziz bin Turki Al Faisal, and Princess Reema Bandar Al-Saud expressedenthusiasm, underlining the proximity of the initiative to the world of young people and reiterating how, with over 23.5 million players, many of whom are women, Saudi Arabia isready to become a key hub for esports.
During the meeting, it was announced that the host city and venue for the inaugural eventof the Olympic Esports Games will be selected immediately. Race calendars, game titles, qualification and organization methods will also be defined.
The IOC has specified that the financing, the organization of these Games and the internaloperational structure will be different and distinct from the organization chart of the traditional Olympic Games.
Finally, both the National Olympic Committees and the International Federations that havealready developed Esports sectors for the various disciplines will be personally involved in the organization of the event.
With this in mind, CONI on 11 July recognized Fies (Italian E-Sports Federation) as a meritorious association, "a strategic and not random step that comes precisely followingthe announcement of the IOC and its president Thomas Bach of the realization of the nextOlympic Esports Games. This, therefore, gives us the opportunity to work concretely and in view of the Olympics" as stated by Daniele Di Lorenzo, president of Fies.